Chiese
© Comunità Parrocchiale di Pioppe-Salvaro-Sibano-Malfolle (BO)
Chiesa di S.Antonio da Padova in Pioppe
Via Porrettana Sud, 130 - 40043 Marzabotto (BO) Loc. Pioppe
S.Antonio da Padova
Patrono della Chiesa di Pioppe
S.S. Pietro e Michele
Patroni della Chiesa di Salvaro
S.Biagio
Patrono della Chiesa di Sibano
Chiesa di S.S. Michele e Pietro in Salvaro
Via Salvaro
Chiesa S.Biagio in Sibano
Via Malfolle, 40043 Marzabotto (BO) loc. Sibano
Chiesa S.Maria Assunta in Malfolle
Via Malfolle, 13 - 40043 Marzabotto (BO)
In antico, in questo territorio, esistevano due parrocchie: una l’attuale e l’altra con il
nome di San Nicolò nel borgo di Bezzano (ove ancora oggi esiste un bellissimo oratorio)
entrambe erano soggette al plebanato di Calvenzano.
La chiesa, stando al Ruggeri, esisteva nel 1330 e ne era parroco un sacerdote di
nome Pietro. Nell’anno 1525, in seguito alla cessione del giuspradonato dai parrocchiani alle
famiglie patrizie Garganelli e Albergati che, da tempo ambivano a questo privilegio, iniziarono,
da parte delle due famiglie, i lavori di ampliamento del tempio.
La chiesa, nel 1847, era la stessa che fu rifatta nel 1525, con tre cappelle ed altari con
un arco maestoso sostenuto da due colonne che introduce al presbiterio dove, sull’altare c’è il
quadro del Pranzini che rappresenta l’Assunzione di Maria cui furono aggiunti nel fondo, in
epoche successive, alcune piccole immagini di Santi che hanno scomposto in modo
grossolano il disegno togliendo l’effetto di un unico grandioso soggetto.
Nel XVI secolo tre sacerdoti della illustre famiglia Paleotti si susseguirono nel governo
della chiesa: il primo fu il marchese Astorre che, nel 1552, la lasciò al proprio nipote Gabriele
che la resse fino al 1560 quando fu elevato alle prime cariche prelatizie, per diventare poi
vescovo di Bologna e in seguito cardinale, lasciando la parrocchia di Malfolle al fratello
Antonio dottore in legge, che la resse fino al 1573.
Nel 1700 fu ampliata la canonica ed allargata la piazzetta antistante, poi fu eretto il
campanile a cura del parrocco Don Giampaolo Baccarini.
Possiede, sul campanile, un concerto di 4 campane di Cesare Brighenti del 1911.
Celebra la festa religiosa l’ultima domenica di agosto.